Enogastronomia
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La cucina sarda si basa su ingredienti semplici che provengono dalla tradizione agropastorale e contadina, e dalla tradizione marinara nelle coste. La cucina tipica è molto varia e cambia da subregione a subregione (es. dalla Gallura al Logudoro o alla Barbagia così via) la ricetta non cambia solo dal nome ma anche negli ingredienti utilizzati.
- In Sardegna la prima bevanda alcolica che venne prodotta dagli antichi sardi fu la birra assieme all’idromele, che è un vino con miele.
- Il Cannonau in Sardegna è coltivato nell’ex provincia di Nuoro per il 66%, pari al 29% della superficie vitata.
- Il Fiore Sardo è un tipo di pecorino particolarmente stagionato tipico di Gavoi col marchio DOP.
- Il Filu e’Ferru è la tipica acquavite sarda. Anticamente i distillatori clandestini nascondevano le bottiglie, legate col fil di ferro, sotto terra e ne lasciavano sporgere un pezzetto per ritrovare la bottiglia, da qui il nome Filu ‘e Ferru.
- Esiste un’unica ricetta di seadas differente dalle altre. Si prepara ad Ozieri (SS) oltre ai soliti ingredienti dell’impasto (strutto, farina, uova e sale) il ripieno che può essere di scorza d’arancia o limone gratuggiato, formaggio o formaggio e ricotta; ad Ozieri insieme al formaggio viene messa anche l’ uva sultanina.